Fagor Industrial presenta le principali tendenze del settore alberghiero e della restaurazione per il 2013

2013.02.20

Oñati, Guipúzcoa, 20 febbraio 2013. Fagor Industrial, azienda leader spagnola nelle soluzioni integrali per l’industria della ristorazione, alberghiera e di lavanderia sostiene che la specializzazione e le attrezzature, che permette al lavoro da svolgere di essere realizzato in anticipo e con precisione, saranno le principali tendenze del settore nel 2013.

Durante il 2013, il settore alberghiero e della ristorazione spagnola dovrà affrontare un gran numero di sfide, derivate dalla caduta del potere d’acquisto della popolazione e la necessità di gestire meglio le risorse di ogni stabilimento, in modo da ottenere le massime prestazioni al miglior prezzo. "È necessario offrire la stessa qualità senza intaccare il conto profitti e perdite. I ristoranti hanno bisogno di buona attrezzatura, fare acquisti con attenzione, preparare il cibo in anticipo, ridurre e rigenerarsi”, afferma Oier Biritxinaga, Corporate Chef presso Fagor Industrial.

Con questi requisiti in mente, Fagor Industrial ha presentato le principali tendenze nel settore alberghiero e della ristorazione per il 2013:

1. Cottura precisa e uniforme. La tendenza gastronomica nel settore della ristorazione di quest’anno sarà la preparazione del cibo senza complicazioni. Efficienza, mentre la cottura sarà la tendenza principale nelle cucine dei ristoranti spagnoli, come tema principale dietro la preparazione del miglior prodotto utilizzando i processi più semplici al minimo costo. Al fine di raggiungere quest’obiettivo, saranno necessarie macchine progettate specificamente per ogni attività nel processo di cottura, in grado di rendere più facile la preparazione del cibo in anticipo e di mantenere il punto di cottura esatto per il cibo già preparato. "In linea con le tendenze del 2012, quest’anno i forni misti avranno un ruolo di primo piano nelle cucine come un fattore chiave per ottenere la massima redditività per il business, ottimizzando le installazioni grazie alla loro linea verticale”, indica Oier Biritxinaga.

2. Concedetevi materie prime sottovuoto. Questa è già una tendenza consolidata nelle cucine spagnole, ma il 2013 vedrà aumentare la propria popolarità grazie al suo successo nelle attività quotidiane delle cucine. La cottura sottovuoto è un metodo di preparazione che permette ai ristoratori di lavorare con attenzione i prodotti e massimizzare le qualità organolettiche, permettendo al cibo di essere pastorizzato, sterilizzato o cotto e di prolungare la sua durata di conservazione per giorni o mesi.

 

3. La cucina specializzata. Ogni volta è sempre più comune trovare ristoranti specializzati in prodotti alimentari originari di determinati paesi, prodotti, consistenze o tecniche di cottura. Nel 2013 la ristorazione spagnola è orientata verso la specializzazione in cucina, in modo che chi decide di uscire e pagare per un pasto è anche in grado di farlo nel miglior ristorante che offre le specialità che ha scelto per quel giorno. A questo proposito, Fagor Industrial è in grado di offrire un prodotto standard per chi cerca piatti tradizionali, e un prodotto su misura per chi sceglie la specializzazione.

4. Conservazione all’avanguardia. La velocità di lavoro adottata in questo periodo dalle cucine spagnole, ha creato l’esigenza di cucinare prodotti in anticipo e di conservarli al loro esatto punto di cottura, mantenendo intatte le proprietà del sapore, l’aroma così come l’apporto di sostanze nutritive e di vitamine. Per raggiungere quest’obiettivo, le attrezzature utilizzate per la conservazione degli alimenti come gli abbattitori sono utilizzati sempre di più poiché permettono il raffreddamento e la congelazione del cibo in pochi secondi, in conformità alle norme sanitarie. Nel 2013 i ristoranti spagnoli adotteranno quest’apparecchiatura come l’alleato perfetto per il risparmio di tempo, senza compromettere la qualità del cibo offerto.

5. Refrigerazione separata. Il mantenere i prodotti in buone condizioni comporta la netta separazione dei prodotti cotti dalle materie prime e dai diversi tipi di materie prime. Nel 2013, la zona di refrigerazione dei ristoranti verrà divisa ulteriormente con l’introduzione delle camere di refrigerazione separate per evitare il rischio della contaminazione incrociata. Lo spazio verrà suddiviso secondo la temperatura richiesta da ogni prodotto per evitare la miscelazione di odori e sapori e ottenere un prodotto finale di migliore qualità. "In un ristorante è molto più importante sapere quali sono le possibilità offerte dallo spazio in ogni cucina e di adottare un approccio adeguato in termini di utilizzo. È necessario trovare un formato conveniente e in grado di aiutare nell’organizzazione delle attività oltre a mantenere i prodotti in perfette condizioni", afferma Oier Biritxinaga.

6. Cucine su misura. I nuovi formati di ristorante e la cucina specializzata comporteranno l’aumento della domanda di cucine su misura nel 2013. La preferenza per la cucina tipo Simphony sarà maggiore nel 2013 con blocchi adattati a ogni spazio, design per tutti i gusti, scelta dei materiali, ecc. "I cuochi aprono i loro ristoranti con l’idea di creare la cucina dei propri sogni; questo è il motivo per cui i blocchi cucina su misura hanno tanto successo, poiché consentono di adattare gli spazi a qualsiasi esigenza ", afferma il Corporate Chef di Fagor Industrial.

7. Efficienza energetica. Il risparmio e la sostenibilità vanno di pari passo, sia per quanto riguarda le tendenze del settore e i regolamenti che lo disciplinano, sia con il ristoratore che non vuole che queste politiche possano influenzare l’efficienza delle attrezzature che acquista. "Alla Fagor Industrial, com’è da aspettarsi, abbiamo dedicato molti anni di lavoro per migliorare l’efficienza energetica dei nostri prodotti, riducendo le spese di energia, massimizzando l’utilizzo dell’acqua e accelerando i processi di lavaggio e asciugatura al fine di ridurre i tempi di funzionamento. Questi miglioramenti hanno portato a una riduzione dei consumi del 20 %", conclude Oier Biritxinaga.