Nove consigli per ottenere il massimo risultato da una cucina industriale

2015.04.13

Fagor Industrial condivide i punti fondamentali per approfittare al massimo delle cucine professionali e aumentare la sua redditività. Attualmente, quando i professionisti del settore Horeca si ritrovano a progettare una cucina industriale devono porsi la seguente domanda: come si possono ottimizzare le possibilità di questo spazio per renderlo il più efficiente possibile? Alla luce di tutti questi presupposti e al fine di trarre il massimo vantaggio da una cucina industriale vi sono taluni aspetti da prendere in considerazione:

  1. Analizzare le possibilità ed esigenze del locale: è essenziale per portare al termine un buon design della cucina e sfruttarla al meglio. Da questo studio preliminare si deciderà che tipo di apparecchi possono essere installati, come ubicare le diverse zone, dove situare gli accessi, dove posizionare le prese e gli attacchi...
  2. Approfittare dello spazio disponibile: dopo aver analizzato le possibilità ed esigenze dell'attività, bisogna tener conto dello spazio disponibile, che definirà, in concreto, il tipo di design del locale o le dimensioni delle macchine da installare.
  3. Pensare in una corretta distribuzione: è fondamentale determinare una distribuzione che facilita l'organizzazione e il flusso di lavoro, delimitando le sezioni o aree destinate a configurare la cucina: ricezione, magazzino e camere, preparazioni, cottura, distribuzione e consegna, lavaggio, stivaggio di pentole e stoviglie.
  4. Equipaggiare la cucina con i macchinari adeguati: in base al locale, i criteri per realizzare un tipo di installazione o un'altra variano notevolmente. Nel caso di un ristorante alla carta in cui si cucina giornalmente una grande diversità di piatti, gli elementi come i fuochi aperti, le piastre, i forni misti o i grill, saranno indispensabili. D'altro canto, se si tratta di una cucina industriale per grandi produzioni, occorrerà pensare in marmitte di grande capacità, friggitrici e brasiere, grandi forni, oltre a un sistema di lavaggio a traino o a nastro, che permette inserire in modo continuo grandi quantità di elementi da lavare.
  5. Selezionare per ogni caso i materiali adeguati: l'acciaio inossidabile è il materiale preferito per eccellenza. La sua robustezza e qualità assicurano la durata degli impianti in condizioni di lavoro per molti anni, fattore molto importante per i professionisti, poiché questo tipo di installazioni richiedono investimenti considerevoli. Inoltre, l'acciaio inossidabile offre delle condizioni di igiene, sanità e pulizia ottime e un'ampia varietà di opportunità. È importante prendere in considerazione anche altri tipi di materiali per usi molto concreti in diversi elementi, come l'ottone (nei bruciatori), la ghisa (nelle griglie e piastre), l'acciaio cromato (nelle piastre per la cottura)...
  6. Scelta di un design per i componenti: questo tipo di design permette di semplificare i processi di igiene e manutenzione dei pezzi, pertanto in caso di guasto, l'estrazione e la sostituzione di un pezzo è più semplice per evitare di paralizzare il processo di lavoro senza pregiudicare o ritardare le routine.
  7. Aumentare l'igiene e la pulizia: l'igiene è fondamentale in ogni attività alberghiera, ma nel caso delle cucine industriali acquisisce un protagonismo speciale. Nelle attività di pulizia, oltre ad eliminare i resti di cibi e sporcizia che sono alla vista del collaboratore, è fondamentale eliminare i resti che non hanno una visibilità apparente all'interno della cucina, come per esempio la sporcizia accumulata nelle campane, nei condotti di estrazione, nelle scanalature e nei buchi...
  8. Scegliere tecnologia di punta: è essenziale che nella misura del possibile, le attività siano informatizzate, poiché in questo modo sarà possibile programmare e sveltire gran parte delle attività giornaliere, semplificando in questo modo il lavoro dei professionisti. L'uso di programmatori elettronici nei forni misti o negli abbattitori, l'aggiunta del sistema HACCP nelle macchine che lo permettono, la temporizzazione dei sistemi di accensione e spegnimento, o incluso l'informatizzazione delle attività del ristorante per il servizio aiutano sempre all'efficienza del lavoro e per ottenere una migliore redditività dell'attività.
  9. Tenere conto dell'efficienza energetica: altri fattori da considerare quando si realizza un progetto di queste caratteristiche sono il risparmio di energia e l'efficienza. Le offerte attuali di macchine in tutte le aree della cucina, offrono la possibilità di lavorare con maggiore efficienza, con notevoli risparmi in ambito economico, o rispettando l'ambiente grazie al loro design ecologico, con un chiaro esempio nelle nostre lavastoviglie E-VO, refrigerazione NEO e forni ADVANCE.

"Le cucine industriali si trovano ad affrontare una spesa elevata, che riguarda sia le fonti di energia (principalmente elettricità e gas), come dell'acqua utilizzata. Questa è la ragione per cui aumentare i livelli di risparmio, è diventata la priorità assoluta e dai nostri dipartimenti di R+S abbiamo introdotto incrementi di efficienza in ciascuna delle nuove macchine che sviluppiamo"dichiara JaunAlos, Responsabile di prodotto di Fagor Industrial.“È indispensabile creare un design personalizzato della cucina industriale, poiché in questo modo lo spazio viene ottimizzato al massimo e i professionisti lavorano in modo più comodo ed efficiente.”

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